Trieste lunedì 29 luglio 2024
Oltre 15mila bustine da the monouso contenenti però non the, ma, sibutramina, farmaco con importante effetto anoressizzante, usato nel trattamento e cura dell’obesità e del sovrappeso importante.
Di Francesca Maino
Nelle scorse settimane i militari della GDF in forza al Comando Provinciale di Trieste e funzionari della Sezione Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Trieste hanno intercettato i carichi giunti nel porto giuliano a bordo di un tir proveniente dalla Turchia.
Le analisi non hanno lasciato dubbi, il prodotto al suo interno era proprio il farmaco sotto forma di prodotti edibili, per nascondere la sostanza farmaceutica, in maniera subdola e dannosa, tali analisi hanno attivato il Ministero della Salute per un allerta a livello europeo, invitando la popolazione a non consumare il prodotto in questione, soprattutto per i rischi che derivano da tale consumo.
Nel 2010 l’Aifa aveva già sottoposto il divieto di vendita e di utilizzo di questo medicinale, per il manifestarsi di rischi cardiovascolari associato all’assunzione di tale medicinale.
Tale sequestro, manifestazione dimostra ancora una volta che l’attenzione e l’impegno che vengono profusi dalla GDF e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è efficiente, contribuendo al rispetto degli standard di sicurezza, garantendone una ottimale protezione della salute pubblica.
In ossequio alle disposizioni recate dal Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n.188 si evidenzia che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
Last modified: Luglio 29, 2024