Può succedere anche questo quando si passeggia per le vie di Trieste. Può succedere che mentre percorri Largo Barriera ti capita di incontrare Batman.
di Somma Matteo
Dietro la maschera c’è Ernesto, un animatore triestino noto per le sue apparizioni originale.
In questo caso veste i panni del Cavaliere Oscuro, che con la sua interpretazione vuole dare un messaggio positivo alla città.
E mentre la zona è stata al centro delle cronache locali per i tanti episodi di microcriminalità come risse ed auto danneggiate, lui dice che presto la zona tornerà all’ordine.
Un richiamo alla giustizia, in tutte le sue forme, quelle che vuole mandare Ernesto, nascosto dietro la maschera del supereroe.
La giustizia quella “vera” è già all’opera per riportare la situazione all’ordine, visto che Piazza Goldoni e Largo Barriera sono finite nelle zone rosse della città, quelle sottoposte a controlli più intensi da parte delle Forze dell’Ordine.
Ma in questi giorni Batman diventa il simbolo del futuro, un futuro migliore e positivo, che riporti la legalità in città.
Nel frattempo apprezziamo Ernesto che è riuscito a trasformare un messaggio trasmesso in un contesto di tensione in un’occasione di riflessione, raccontata con leggerezza e gogliardia ma non per questo meno efficace .
