È di giovedì 24 ottobre la comunicazione della riduzione dell’orario settimanale per lavoratori della Flex di Trieste.
di Matteo Somma
Decisione già convalidata dai sindacati senza aver convocato nessuna assemblea, senza nessuna spiegazione e senza possibilità da parte dei lavoratori di intervenire.
Un provvedimento che pare non sia stato equo per tutti i dipendenti. Pare, infatti, che quasi un terzo del totale non sia stato toccato da questa misura così estrema, mentre i restanti avranno un orario parziale che per alcuni prevederà addirittura un solo giorno lavorativo alla settimana.
I lavoratori sono in subbuglio, 350 i posti di lavoro a rischio ed una divisione assurda ed appoggiata dai sindacati tra lavoratori saltati e lavoratori condannati.
I dipendenti attaccano i sindacati che non sono intervenuti nell’interesse dei loro associati. Non c’è stata, del resto, nessuna trattativa nessuno confronto e nessuna possibilità di discussione.
Unica possibilità di poter lottare per i propri diritti è rimanere uniti per fare fronte comune.