TRIESTE, (giovedì 27 giugno 2024) – Dopo due anni, la sentenza. Un meccanico, dopo aver aggiustato la macchina del proprio cliente, ha deciso di utilizzarla per scopi personali andando al bar a bere con gli amici. A notarlo è stata la sorella del legittimo proprietario della macchina che l’ha vista parcheggiata fuori da un bar.
di Erika Massimo
È scattata dunque la denuncia e dopo due anni il giudice lo ha condannato a due anni e sei mesi di carcere per appropriazione indebita. Sull’ accusato, inoltre, pendevano altre denunce precedenti. La sentenza è state emessa del Tribunale penale nella mattina di ieri.
Tag: condanna, Trieste Last modified: Giugno 27, 2024