TRIESTE, (venerdì 13 settembre 2024) – Le forze dell’ordine sono state chiamate a intervenire a seguito della richiesta di aiuto di un uomo di 29 anni, che si trovava in difficoltà nel prendersi cura di due cani.
di Erika Massimo
Questi animali appartenevano al suo vicino, il quale era assente in quel momento. L’uomo, preoccupato, aveva cercato assistenza poiché non si sentiva in grado di occuparsene adeguatamente. Gli agenti si sono recati sul posto per verificare la situazione e accertarsi delle condizioni di salute degli animali, allertando il servizio veterinario affinché intervenisse.
Tuttavia, durante il sopralluogo, gli agenti hanno notato una situazione anomala che andava ben oltre la semplice custodia dei cani. Hanno infatti osservato che gli allacciamenti della corrente elettrica nella proprietà non erano conformi alle normative vigenti. In particolare, il contatore elettrico risultava manomesso, e dalle prime indagini è emerso che era stato l’uomo stesso, colui che aveva chiesto l’intervento per i cani, a effettuare tale manomissione.
L’irregolarità scoperta ha portato le forze dell’ordine ad approfondire la questione, facendo emergere che si trattava di un vero e proprio furto di energia elettrica. Di conseguenza, il 29enne è stato condotto in caserma e denunciato per furto aggravato. Quello che inizialmente sembrava un intervento per questioni di cura degli animali si è così trasformato in un caso di reato legato alla manomissione di impianti elettrici.
Tag: Cronaca, Trieste Last modified: Settembre 13, 2024