Scritto da 9:15 am Trieste, Attualità

Trieste, primo rifornimento di GNL al Porto di Trieste

Trieste martedì 30 luglio 2024

Trasferimento tra una nave cisterna e una da crociera di GNL o gas naturale liquefatto, un gas che viene immagazzinato in navi bettoline, che hanno un complicato sistema di trasferimento del rifornimento tra navi.

Di Francesca Maino

Ieri il primo rifornimento di tale GNL nel porto di Trieste al settimo molo tra la nave cisterna/rifornitrice/bettolina chiamata Ravenna Knutsen e la nave da crociera Silver Ray da rifornire.

Il trasferimento è avvenuto con un ordinanza del 5 luglio 2024, dove la Capitaneria di Porto di Trieste ha approvato il nuovo “Regolamento per il bunkeraggio detto “ship to ship” di GNL o BIO GNL alle navi certificate Codificate IGF  (Codice sicurezza internazionale per la nave che utilizza gas o altri combustibili a basso punto di infiammabilità) nel porto di Trieste”.

Il regolamento è molto importante, è frutto di un frutto approfondito iter amministrativo che ha coinvolto Autorità Marittima, Prefettura di Trieste, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Comando dei Vigili del Fuoco, Asugi, Arpa Fvg, Consulenti Chimici di porto, i terminalisti Trieste Terminal Passeggeri e Trieste Marine Terminal per definire una cornice di sicurezza nella quale svolgere l’attività in sicurezza.

Ad oggi nel compartimento marittimo di Trieste non vi sono operatori di bunkeraggio di GNL in regime di concessione dunque, tali operazioni sono comunque sotto il Regolamento, anche con navi o bettoline di società, il rilascio di tale specifica autorizzazione è a cura della Capitaneria di porto di Trieste.

Il monitoraggio di tali operazioni è a carico della Guardia Costiera di Trieste che controlla le operazioni di rifornimento.

Condividi la notizia:
Last modified: Luglio 30, 2024
Close