Trieste lunedì 8 luglio 2024
Di Francesca Maino
Tanti i commenti offensivi e denigratori in merito alla visita del papa a Trieste, una brutta vetrina quindi per la città e i triestini, un esempio di questi commenti sono ” e anche questa visita ce la siamo levata dalle ****”, critiche dove si commenta il tanto spiegamento di proteggere qualcuno, definito monarca assoluto che giudica a democrazia, dicono sia un terzomondista pericoloso e demagogico.
I triestini affermano che il papa potrebbe tornare in Argentina visto come sta vivendo il paese natale del Papa, invece che affermare “scemenze” in Italia.
Tali affermazioni trovano radice in quanto il Papa vive in Città del Vaticano dove vi sono Guardie Svizzere armate in pronta difesa e chiusura, mentre a Trieste predica apertura ai migranti.
Molti commenti e affermazioni carichi di livore e volgarità, con tanto di parolacce che seppur condivisibili, non fanno onore alla città, la cui carta di identità conta nei segni particolari e tratti distintivi; l’accoglienza in toto.
Nel 700 Trieste accolse diverse Nazioni che l’aiutarono a rendersi prospera, e grande nel primo dopoguerra, nel dopo guerra arrivarono tanti vitivinicoli esuli dall’ Istria e Dalmazia per cercare protezione.
La Trieste virtuale tuttavia non fa bella figura, toccando il fondo, per fortuna la Trieste non virtuale, la vera ha risposto bene all’accoglienza di un Papa visibilmente stanco e provato.
Last modified: Luglio 8, 2024
